sabato 26 luglio 2008

25 Giorno: Tashkurgan - Karimabad

Stamattina la Cina ci ha salutato con il broncio: pioveva. Anche la cameriera ci ha salutato con il broncio (è la natura dei cinesi non essere tanto espansivi, in rari casi abbiamo trovato qualche persona che sorrideva ed era simpatica).
Al passo Kunjerab, 4700 metri sul livello del mare, già fatto all'andata, stava nevicando misto pioggia.
A Sost, il primo paese pakistano, abbiamo trovato ad attenderci Sarwar, la guida che ci ha accompagnato all'andata fin qui. Ci ha fatto una sorpresa e ci ha nuovamente invitato a casa sua, dove ci ha offerto delle albiccocche dolcissime e due tipi di chapati (pane: uno tipo crostolo e l'altro tipo frittella).
Lungo il percorso abbiamo trovato una fila di automobili: un camion è rimasto in panne in un tratto un po' particolare e si è formata una coda su entrambe le carreggiate (si fa per dire), ma non abbiamo aspettato molto per passare. Abbiamo anche incontrato una colonna di automobili al seguito di due novelli sposi che andavano a festeggiare nel nostro stesso hotel; sul tetto delle loro macchine c'erano i suonatori di tamburo e altri musicisti!
Siamo arrivati a Karimabad, ma la sistemazione è differente da quella dell'andata. L'hotel non è male ma è vecchio e non molto curato.
In hotel, stasera, c'era la cena del matrimonio e tutte le stanze erano occupate, compresa la sala da pranzo. Ci hanno proposto di mangiare sulla terrazza, ma abbiamo deciso di cenare in una saletta privata alla moda pakistana: seduti sul pavimento! Abbiamo mangiato bene e tanto.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Alessandro,mi dispiace molto sapere che non potete terminare la vostra impresa.
Comunque siete stati bravissimi!!!!!
Un saluto da tua cugina Sabrina.

sabri ha detto...

Ciao ragazzi!
è troppo bello leggere i vostri racconti... ma chi è l'addetto alla scrittura di testi?

Anonimo ha detto...

Ciao Marco,anche qui piove e le cime erano irragiungibili.
Il nostro rifugio di via al Lago era esaurito; siamo in attesa dei festeggiamenti. non del matrimonio come da voi, ma per il compleanno di Paolo. Domani vi seguiremo passo passo e speriamo abbiate un tempo migliore.
Visto che avete lasciato la Cina, immaginiamo abbiate desistito nel partecipare ai giochi; pazienza, avremo una medaglia in meno!
Ciao, un saluto a tutti voi da Luca e Sante