Nella giornata di ieri, quando ci siamo messi in viaggio verso il Campo Base, dopo 30 km siamo stati sottoposti al controllo passaporti. Il paesaggio è lunare, solo dove scorre l'acqua c'è del verde. Il furgone sale veloce, siamo a 4.000 metri. Finalmente, di fronte a noi, a sinistra vediamo il Muztaghata e a destra la catena del Pamir. Arrivati alla partenza per il Campo Base i locali sono attratti dal nostro materiale e in particolare dalla chiusura di alcuni bidoni. Ci offrono riso, bambù, uovo con pomodori, mandorle, uvetta e naturalmente the. Camminiamo per 20 km circa (635 metri di dislivello). Arriviamo in poco più di tre ore, montiamo le tende (qualche problema perchè mancano dei pezzi). Si mangia! Fa freddo, sopra di noi c'è il temporale.
Oggi fa caldo.
Stasera abbiamo cucinato noi: pastasciutta e grana, "sapori di casa".
Adesso nevica.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
8 commenti:
Ciao a tutti da Sabrina di Romans
Ciao Alessandro, stò seguendo la vostra avventura.
Complimenti per il blog, mandateci vostre notizie con tante foto.
Un saluto da Sabrina, Carlo, Edi, Nella.
P.S. Un saluto ad Alessio.
Siete davvero in gamba ragazzi!! spero di vedere presto altre foto!
Per il mio Ale: Ieri ero dalla Bruna. Sta bene ed era contenta della visita a sorpresa. Ti salutano anche Giaco e la Seri. Baci
ti amo
cochigno do' te son? torna quà.... ne se caria i denti...ciciu&ciaciu
pregasi mandare a ciciu&ciaciu foto 1°piano di nomadi (MASCHI) Kirghisi hvala
C&C
coghigno sta lavorando...ma el volesi saver chi te son!
C-I-C-I-U e C-I-A-C-I-U
C & C supporter
Posta un commento