domenica 27 luglio 2008

26 Giorno: Karimabad

Sveglia, colazione abbondante (siamo preoccupati perchè mangiamo e non facciamo alcuna attività e quindi mettiamo su kili su kili), tour della citta di Karimabad.
La giornata è iniziata con la vistita del forte (castello) Baltit di Karimabad (vecchio di 800 anni). E' simile, ma di minori dimensioni, al Potala di Lhasa, palazzo sede religiosa e amministrativa del Governo del Tibet che si erge sulla roccia. La visita è stata velce, ma interessante: ci sono le suppelettili e le stanze dove il re risiedeva sia in estate che in inverno.
Finita la visita è incominciato lo shopping; pensavamo di trattare come in Cina, ma il popolo hunza assomiglia ai nostri genovesi: sono abbastanza tirati con i prezzi!
Qualcosa abbiamo comperato, ma non molto, forse ci rifaremo a Islamabad o a Rawalpindi, dove passeremo l'ultimo giorno prima di prendere l'aereo.
Non vediamo l'ora di essere a casa, anche perchè sappiamo cosa ci aspetta domani: dodici ore di bus, se tutto va bene, per arrivare fino a Besham.
Oggi abbiamo incontrato tre studenti (due italiani ed uno spagnolo), che hanno una borsa di studio per catalogare piante e alberi delle foreste pakistane. Partono per casa il 30 luglio e sono rimasti qui un mese come noi, dormendo in una tenda: è l'Università di Padova che finanzia il progetto della durata di tre anni.
Per noi è ormai ora di cena, poi prepareremo lo zaino, una doccia, quindi nanna.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Per papà Edo un paio di chili in più stanno solo che bene...ti aspetto (con regalino...) un bacio Giorgia